Da un Riccardo all’altro: Paolini non è il primo coach di Pesaro che sbarca a Cagliari. Nel 1989 era stato Bocci a scrivere una pagina molto importante nella vita dell’Esperia, perché l’aveva salvata da una retrocessione che pareva ormai certa prendendo il posto del milanese (troppo milanese) Silvio Bertacchi. E, caso clamoroso, l’Esperia si era salvata in uno spareggio, l’unico vinto (playoff della C1 contro il Csm a parte) da quei granata. Esperia, Roseto e Bergamo chiudono al quart’ultimo posto e si danno appuntamento a Pistoia dove la sentenza è spietata: una deve andare giù. L’Esperia di Giorgio Di Matteo batte di un possesso sia Roseto (79-77) che Bergamo (74-73), ed è salva. Grazie soprattutto a Riccardo Bocci, il tecnico che aveva curato l’Esperia senza intossicarla.
