
Più che una foto – gentilmente concessa da Beppe “Red” Muscas, memoria storica di quel basket – è un fracobollo. Rarissimo: da collezione. E’, di fatto, la “nascita” di uno dei più grandi giocatori sardi di tutti i tempi, Tore Serra. Siamo nel 1968, esattamente cinquanta anni fa: dunque Tore (il secondo da sinistra in alto) aveva tredici anni. La squadra è lo Sforza appena fondato da Gianfranco Fara, il coach è Otello Formigli che – da buon livornese – amava lavorare sui giovani, sui fondamentali, e non solo sui giganti del Brill che di lì a poco avrebbero sfondato le porte della Serie A.