Se la tua vita dipendesse da un tiro libero non farlo battere a me, diceva Charlie Brown. A chi farlo battere, allora? A Sassari, in quasi otto anni di Serie A, c’è (e c’è stata) una bella schiera di “rigoristi”. Il migliore? Levi Randolph (20/21) davanti a Marquez Green (38/40) David Bell (42/45), ottimi anche l’81/90 di Dimitris Tsaldaris e il 78/88 di Bootsie Thornton. Ma con pochi tiri liberi. Meglio, dunque, chi ha frequentato un po’ più spesso la “linea della carità” (che si chiama così perché da quattro metri, senza difesa e con 10” di tempo, buttarla dentro dovrebbe essere facile come fare centro con una monetina nel piattino di un mendicante, ma non è esattamente così). Il 169/196 di Rok Stipcevic, ovvero l’86,2%, è semplicemente mostruoso. Quest’anno, poi, è quasi perfetto: il 96%, ovvero 24/25.
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