
Playoff della C1 del 1983. Altri tempi perché sono passati 34 anni: il muro di Berlino era ancora in piedi, non c’era la legge Bosman e le società erano ancora proprietarie dei cartellini dei giocatori. Ma… Quel derby che valeva la promozione in B tra Esperia Monreale e Olimpia Csm, vinto dai granata per 75-72, era di fatto lo stesso derby che le due squadre, pochissimi anni prima, disputavano a livello giovanile. Tra i 22 a referto, coach compresi, gli “stranieri” erano solo quattro (tutti del Csm, Ermanno Iaci, Melillo, Caluri e Santucci) mentre nell’Esperia (di Paolo Manca) soltanto Vascellari e Schlich non erano cresciuti nel vivaio di Monte Mixi. Ecco, il problema, oggi, non è “stranieri sì, stranieri no, e sì, quanti?”. Il problema sono i settori giovanili. Perché se produci tu ottimi pomodori non hai bisogno di andare al mercato a comprarli. Chissà a che prezzo, e chissà se sono buoni.