GENERAZIONE CSM

Franco Meleddu, patròn del Csm, tra Spinas, Fadda e Caluri e davanti a Melillo, Pitzianti e Mastio

Retrocesso in Serie C dopo lo spareggio di Pisa con Dinamo e Scauri, l’ex Brill già Acentro, aveva cercato di risollevarsi grazie a un nutrito, qualificato e coraggioso gruppo di dirigenti, una cosiddetta cordata. C’era Carlo Rocca, c’erano i Meleddu (Franco, il padre, e Benny, il figlio) del Centro (di cura) San Michele, c’era Ghigo Solinas, Alberto Lai della Neon Europa, Albino Saba, almeno un Pirastu (Cicci), forse anche Carlo De Magistris… Citando a memoria ne abbiamo ricordati soltanto otto ma erano il doppio, una quindicina, che avevano creduto in quel progetto. Si era detto che erano troppi: vien da ridere, ce ne fossero oggi la metà (della metà della metà) disposti a sostenere il basket in questa città.