C’erano ancora Lenzu, Senis e Cabassi, debuttavano le bambine prodigio dello Sporting e, fra loro, la generazione di mezzo con Bocchetta, Cocca, Manunza, Giacobbe. La vera forza di quel Cus, bello e vincente, era stata però la strana coppia con il coach naif Enzo “Passerotto” Molinaris e l’indimenticabile Carlo De Magistris, il conte team manager.
Il 24 maggio quelle splendide ragazze potrebbero ritrovarsi tutte assieme per festeggiare un compleanno storico: i 50 anni della promozione in A1 di uno degli irripetibili gioielli della pallacanestro sarda: […]
Se sai far bene il palleggio, il passaggio e il tiro non hai bisogno di altro: lo dicevano i saggi del basket. Tra questi anche il grande Roberto Usai. E […]
Sa Rodia, Oristano. Spareggio-salvezza a tre: una è di troppo fra Cus, Virtus e Sant’Orsola. Da non credere: Cus batte Virtus di uno, Virtus batte Sant’Orsola di uno, Sant’Orsola batte […]
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