ESTUDIANTES, IL BASKET POP

In alto Guido Pasolini, Capra, Piergiorgio Pasolini, Birocchi, Orani, in basso Peretti, Parodo, Molinaris, Tola e Bonomo

Occhio, questa non è affatto una banda di scappati di casa, “dropouts” che nessuno voleva. Era l’Estudiantes, una costola della Congregazione Mariana ma anche una squadra simbolo di un’epoca. Intanto Estudiantes perché molti di loro studiavano veramente, ispirandosi anche a quelle squadre sudamericane di calcio contro le quali se portavi a casa la pelle più che il risultato eri già più che soddisfatto. Questi ragazzi sapevano di basket: Paolo Bonomo è stato tra l’altro una autorevole firma de L’Unione Sarda negli anni del Brill, Enzo Molinaris ha allenato un bellissimo Cus Cagliari. La “trasferta” per il derby di via Ospedale era durissima. Nei favolosi anni Settanta le squadre spuntavano come funghi, quasi spontaneamente, e questa Estudiantes aveva il suo fascino. A distanza di anni, decenni, ancora unico. Pop, molto pop.