
Lo Stallaggio Meloni, nell’attuale zona di viale Trieste, era una sorta di cittadella sportiva della Cagliari di inizio Novecento. È lì che si giocava a calcio. Ed è lì, tra le scuderie dei cavalli, che si disputa il primo match di palla al cesto in Sardegna: era il 16 novembre del 1924. Soltanto quattro anni prima il “Meloni” era stato lo scenario della prima partita del Cagliari che – appena fondato – aveva battuto in amichevole la Sef Torres Sassari per 5-2. È stata, quella dello Stallaggio una sfida inevitabilmente un po’ particolare: perché nell’isola non ci sono ancora squadre di pallacanestro, anche se proprio in quell’anno viene assegnato il quinto scudetto e quel gioco, creato nel 1891 da James Naismith a Springfield, nel Massachusetts, è già maggiorenne avendo compiuto trentatré anni. Si affrontano pertanto, in una gara semplicemente dimostrativa, una formazione di calciatori del Cagliari e una di canottieri dell’Ichnusa (fondata nel 1891). Vincono i calciatori per otto canestri a uno. Arbitro un tale signor Quesada, che di mestiere faceva il carabiniere: era un tenente, ed era quindi perfettamente in grado, dall’alto della sua accertata autorevolezza, di gestire una partita davvero senza precedenti. Ma i veri vincitori di quella partita erano stati due fratelli, a tutti gli effetti i padri fondatori di questa disciplina nell’isola perché erano stati loro a piantare quel seme: si chiamavano Ettore e Mario Piu. Sono stati loro ad aver organizzato quell’avvenimento. In particolare, Ettore aveva appreso in Francia, dov’era emigrato, i primi rudimenti di questo sport, appassionandosene. Soprattutto era tornato in Sardegna con un oggetto fino ad allora misterioso, un pallone da basket, che allora si chiamava chissà perché al femminile, forse per distinguerlo da quello del calcio: la pallonessa. Dovranno però passare circa due anni per assistere a una seconda partita, di cui si ha avuto notizia a Cagliari: è una sfida tra militari, due formazioni del 45° Fanteria, partita dimostrativa che viene disputata durante un concorso regionale di ginnastica artistica. Un altro passaggio epocale è, prima dello scoppio della Seconda guerra mondiale, il primo torneo interregionale al quale partecipa una formazione isolana: il Guf di Cagliari debutta nel 1938 nella Divisione Nazionale B. La data è storica, il 9 gennaio, ed è un derby tra le due isole maggiori: al campo Deffenu situato nell’attuale viale Diaz gli universitari cagliaritani vengono sconfitti dai colleghi palermitani per 48-28. Nel novembre del 1939, con l’Europa già minacciosamente in armi, si celebra infine un piccolo antipasto del derby tra Cagliari e Sassari. Si tratta di una sfida tra due squadre di studenti liceali. Vince Cagliari: Sassari si arrende per 21-8. Saprà prendersi, con abbondanti interessi, le sue belle rivincite.