DI MALLOREDDU CE N’E’ UNO

Il più piccolo, il più dogana, il più attaccabrighe, invidiato perché il più desiderato dalle donne, il più indisciplinato non solo tatticamente, il più insofferente con gli arbitri, il più ingovernabile. Ma Maurizio “Malloreddu” Cossu è stato per chi ha avuto il piacere di giocarci assieme il compagno, e l’amico, ideale. E per anche per chi ci ha giocato contro è stato l’avversario, e l’amico, ideale.