SHOT CLOCK

L’infrazione dei 24”, lo sparo dell’orologio mentre tu hai ancora la palla in mano. Regola introdotta nel 1954 perché, fino ad allora, molte squadre, anche con un solo punto di vantaggio a parecchi minuti dal termine, congelavano la palla e il pubblico in tribuna – riportano le cronache dell’epoca – dormiva o leggeva il giornale. Ma perché proprio 24″ per andare al tiro? Il proprietario dei Syracuse Nationals sostenne che ogni squadra doveva tirare almeno 60 volte a partita e dunque se dividete i 48 minuti di un match americano (2880 secondi) per 120 tiri (60 a squadra) si ottiene proprio 24. Elementare.