IL (NON) FATTORE PALAPIRASTU

La piantina del PalaPirastu con le tribune personalizzate

Una vecchia “querelle” che il coach della Academy Riccardo Paolini ha recentemente rilanciato: il PalaPirastu è troppo bello (infatti è stato innalzato ispirandosi al mitico PalaNervi di Roma, costruito per l’Olimpiade romana del 1960). Talmente bello che, sotto quel cupolone, viene di fatto azzerato il fattore campo. Gli avversari ci giocano bene: ottimo parquet, illuminazione perfetta, anche quando c’è il pienone l’avversario si sente protetto e in grado di giocare a modo suo. Non è certo questa la causa delle ultime sconfitte di Academy e Pirates ma, certo, queste due nostre squadre, in Italia, giocano talvolta dentro certe grotte…